La storia dell’azienda si identifica con quella di Luigi Bocchi che, nel 1961 – da poco compiuti i 23 anni, ma con alle spalle quasi due lustri di lavoro in officine artigiane, prima come apprendista poi garzone ed infine operaio specializzato – concretizza il progetto di “mettersi in proprio“.
Acquista un tornio parallelo e inizia l’attività in uno scantinato lavorando anche 16 ore al giorno, domeniche e festivi compresi.
La professionalità è risolutiva: crescono i clienti e anche l’attrezzatura, ma l’orario di lavoro non può espandersi. Entrano allora in azienda prima il fratello Angelo, poi alcuni dipendenti e, alla fine si sacrifica l’orto adiacente all’edificio costruendo un capannone di circa 160 mq.
Con questo nuovo assetto l’attività tradizionale di “fresatura e alesatura” è diventata il core business dell’azienda e agli incombenti problemi logistici, la Fratelli Bocchi risponde con la decisione di costruire una sede tutta nuova a I Casoni di Podenzano.
Lo stabilimento entra in attività nel 1974. Nel nuovo spazioso ambiente di lavoro si sviluppa la collaborazione con le imprese del settore gasdotti e oleodotti alle quali l’azienda fornisce tagliatubi, bisellatrici per la finitura delle estremità dei tubi, posizionatrici che consentono una selezionata ed uniforme velocità di rotazione per ottenere una saldatura priva di difetti interni e altre macchine capaci di operare in difficili condizioni ambientali.
L’azienda, divenuta Meccanica Bocchi srl, prospera e affitta i due capannoni attigui ai suoi.
Oggi dispone di un ambiente di lavoro con una superficie totale di mq. 6500 della quale mq. 2400 coperti.
All’interno 4 carroponti e carrelli elevatori per una portata massima di 10 tonnellate e un parco attrezzato con oltre 20 macchine utensili tra fresalese, alesatrici, centri di lavoro, torni e altro… il tutto per mantenere l’azienda dinamica, attiva ed efficiente nella costruzione e lavorazione di particolari di medie e grandi dimensioni per macchine utensili o d’altra natura.
Oggi con Luigi Bocchi collaborano il figlio Massimiliano che si occupa della programmazione e della distribuzione del lavoro ai dipendenti, la moglie Maria, la figlia Barbara e la nuora Marina che curano contabilità e amministrazione.